IL MAROCCHINO È STATO FERMATO DA UN ISPETTORE DELLA POLIZIA PENITENZIARIA E DALLA GUARDIA GIURATA GIUSEPPE ALVITI
Scippatore bloccato dopo il colpo
VIA NAZIONALE
di Giuliana Covella
Scippa una pensionata al mercatino rionale e, nella fuga, impatta contro un
ispettore di polizia penitenziaria. A finire dietro le sbarre un marocchino di
27 anni, Mohamed Abshafi. L'uomo è stato colto in flagranza di reato dall'ispettore,
che era libero dal servizio e per un caso fortuito si è trovato a mettere
le manette al polso dell'immigrato. Teatro dell'episodio la piccola area
mercatale che si trova tra via Nazionale e corso Novara, fino all'incrocio con
via Ponte di Casanova. Nella tarda mattinata di ieri il marocchino, a quanto
pare con qualche precedente per reati simili e senza permesso di soggiorno,
ha pensato di “mettersi all'opera” tra i banchi degli ambulanti di via Nazionale.
Una zona già normalmente super affollata dalle massaie a ogni ora del
giorno, figurarsi in questi giorni che precedono il Natale. Fingendo di gettare
un'occhiata qua e là tra le bancarelle, Abshafi ha puntato un'anziana che
era ferma davanti ad un ortofrutticolo. Il fatto che la donna fosse in compagnia
della figlia non ha affatto scoraggiato il balordo. Che è subito passato
all'azione. Avvicinate le due donne con una scusa, il 27enne ha scippato la
borsa alla pensionata con una mossa fulminea. E col bottino ben stretto tra
le mani se l'è data a gambe levate, scaraventando a terra alcuni espositori con
la merce degli ambulanti. Ma la fuga del malvivente ha avuto, suo malgrado,
breve durata. Nel tentativo di sgattaiolare fuori dal mercatino e dileguarsi
nei vicoli del quartiere Vicaria, l'extracomunitario è andato ad impattare contro
un ispettore di polizia penitenziaria. Quest'ultimo, che era libero dal servizio,
aveva assistito all'aggressione ai danni della malcapitata, grazie anche
alla segnalazione di Giuseppe Alviti, presidente dell'associazione nazionale
guardie giurate, anch'egli libero dal servizio in quel momento. I due
agenti hanno subito cercato di bloccare il delinquente, sbarrandogli la strada
dall'una e dall'altra parte dell'area mercatale. Con lo scopo, ovviamente,
di impedire al giovane marocchino di squagliarsela dopo aver messo a segno
lo scippo. «Sembrava un fulmine - racconta Alviti - tanto era veloce nel
darsi alla fuga. Ma per fortuna con l'aiuto del collega della penitenziaria siamo
riusciti a bloccare quel ragazzo e a restituire la borsa all'anziana». La vittima,
per fortuna, non ha riportato alcuna lesione, essendo caduta, in seguito
all'aggressione, sul banco di un commerciante d'abbigliamento. Per il marocchino,
invece, si sono subito aperte le porte del carcere di Poggioreale. È
qui, infatti, che lo stesso ispettore che lo ha ammanettato, lo ha condotto poco
dopo aver chiamato una volante della polizia ed è qui che l'uomo sarà giudicato
probabilmente con rito direttissimo, essendo stato colto in flagranza
di reato. Per i passanti e gli ambulanti del mercatino alla fine dunque, solo tanto
spavento. Ma non è mancata tra i residenti, come da “consuetudine” partenopea,
la corsa al bancolotto per giocare i numeri sull'episodio accaduto.